venerdì 12 dicembre 2008

Abbiamo vinto !

Una battaglia, una battaglia è stata vinta.
Ieri sera ho riletto almeno cinque volte incredula la notizia.
Ieri sera s'è dimostrato che non si può decidere da Dux, che i diretti interessati vogliono partecipare alle decisioni perchè se no non sarebbe democrazia. Ci siamo mobilitati in massa, abbiamo riempito piazze, fatto corteii affollatissimi, occupato, autogestito, scioperato, abbiamo raccolto firme su firme. E alla fine la maggioranza ha vinto. Una vittoria, certo, di tutti coloro che si sono mobilitati, ricordando però che alcuni si sono mobilitati più di altri: non voglio dare un solo ed unico colore a questa vittoria, perchè c'era molta gente di centro-destra che ha firmato e manifestato, però è dato di fatto lampante che i militanti (siano stati studenti, genitori, insegnati o professori) che si sono "fatti il culo", che si sono sbattuti all'inverosimile, sono stati quelli di Sinistra. Non ho paura ad ammettere la verità.
"(...) Sul tempo pieno, si garantisce prioritariamente il tempo di 40 ore con l'assegnazione di due insegnanti per sezione e, solo come residuale lo svolgimento delle attività didattiche nella fascia antimeridiana, sulla base della esplicita richiesta delle famiglie. Prevista, inoltre, l'attivazione del modello a 24 ore (che comporta il cosiddetto "maestro unico") solo nelle prime classi e solo su esplicita richiesta delle famiglie."
Il maestro unico sarà facoltativo.
Uno dei passi indietro nell'istruzione pubblica italiana è stato fermato. Da noi, da noi tutti che ci siamo attivati e ci siamo fatti sentire, da noi che eravamo sì la vera maggioranza, da noi che avevamo dalla nostra ragioni pedagogiche, psicologiche, ma anche umane, in quanto ricordiamo che l'obbligo del maestro unico avrebbe comportato mobilità e licenziamenti di massa, verso persone anche loro con una famiglia da mantenere e col mutuo da pagare!
Oggi, giorno dello sciopero generale proclamato dalla CGIL, al quale hanno aderito alcuni Sindacati di Base, oltre che Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Coministi Italiani, Rifondazione Comunista e Verdi, oggi possiamo esultare che una battaglia è stata vinta.
Inoltre, non meno importante, le incandescenti proteste hanno fatto tremare la Gelmini che ha dichiarato "(...) La riforma del secondo ciclo scolastico, cioè le scuole superiori, è stata rinviata di un anno al 1 settembre del 2010."
Questa è democrazia. Quando dall'alto non ascoltano, quando dall'alto non dialogano con una maggioranza popolare evidente che grida "Non ci stiamo!", allora è pieno diritto attuare tutte le forme di protesta possibili. Sono stati costretti a guardarci loro, là dall'alto, e hanno avuto seriamente paura.
I nostri nonni, i nostri genitori, così fecero importanti conquiste nel passato. Noi oggi non siamo stati da meno.
Certo, la guerra è ancora lì, tutta da combattere.
Ma una importante battaglia è stata vinta.

6 commenti:

silvio di giorgio ha detto...

ma come? la gelmini dice che non ci sono dietro front..:-))

Aly ha detto...

eh eh ^^ ma si sa:negare, negare sempre, anke l'evidenza!
PS grazie x essere passato di qui, ricambierò dando un'okkiata al tuo blog..posso, vero?^^

Ale ha detto...

ma che senso ha il maestro unico facoltativo??
disgustato..
buon week end Aly

Anonimo ha detto...

In effetti non si tratta di un semplice passo indietro...

Anonimo ha detto...

Mah a me sembra una mezza "marcia indietro" per rabbonire la gente...sarò un diffidente ma mi sembra gente molto falsa.

Andrea De Luca ha detto...

menomale!