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La polizia ha caricato e sparato proiettili di gomma. Almeno 64 persone sono rimaste ferite, tra le quali due agenti.
"Si chiama Alberto Casillas e fino a ieri non avrebbe mai immaginato di diventare una delle icone degli Indignados e un argomento centrale in vari siti e blog spagnoli.
La sua Cafetería Prado, situata in Paseo del Prado 16 e utilizzata dai manifestanti per rifugiarsi dalle cariche della polizia, è arrivata nei Trend Topic su Twitter e le foto scattate da Javi Julio stanno facendo il giro del web.
E’ proprio Javi Julio, sul suo blog, a raccontare lo svolgimento dei fatti (in parte disponibili anche in un filmato apparso su YouTube, a partire dal minuto 4): «Quando sono arrivato, c’erano molti fotografi e Alberto, così si chiama il cameriere, stava all’entrata del bar, con le braccia aperte gridando: “Non potete passare, c’è solo gente innocente!”».
Ma Alberto, diventato una vera e propria star, non ci sta a farsi definire «eroe» perché, spiega, «era solo un atto umano, qualsiasi cittadino avrebbe fatto lo stesso». «E’ successo intorno alle 22 – racconta – nel momento in cui una moltitudine di giovani si rifugiarono nel bar mentre stavano fuggendo dalla Polizia. Otto agenti si avvicinarono».
Eppure Alberto non è un estremista, anzi: «Riconosco che ho votato per il Partito Popolare, ma questi non sono modi: quando un Governo si nasconde dietro le pistole crea un terreno che non è per nulla buono»."
(di P. Videtta)